Pagine sotto intestazione

giovedì 25 luglio 2013

Annuncio degli avvicendamenti in Diocesi

La Cancelleria vescovile comunica una serie di nomine ed avvicendamenti disposti dal vescovo Corrado. Saranno effettive a settembre/ottobre

Annunciate la sera del 24 luglio:

domenica 9 giugno 2013

X DOM. DEL T. ORD. (c)


Preghiamo: per chiedere la carità . infiamma, signore, i nostri cuori con lo spirito del tuo amore, perché pensiamo e operiamo secondo la tua volontà, e ti amiamo nei fratelli con sincerità di cuore. Per cristo nostro signore. Amen. Preghiamo: per il lavoro. O signore, libera il mio cuore dall’egoismo, perché possa vivere la solidarietà operaia sapendo anche pagare di persona lottando nell’amore per la giustizia e non solo per avere di più.
Aiutami a non rinunciare mai alla dignità della mia persona.

09 giugno 2013  Segat don Ezio Giovanni

domenica 2 giugno 2013

CORPUS DOMINI SOLENNITA' (c)

Preghiamo: per il dono della preghiera. O Dio, io credo con tutta l’anima che tu esisti e che sei mio padre. Eppure tante volte il senso della tua presenza mi si offusca e ho difficoltà a tradurre la mia fede in preghiera, in dialogo con te. Tu sei un silenzioso e invisibile amico. Io so che tu mi parli nella bellezza della creazione, nella vita e nella parola di Gesù, negli avvenimenti quotidiani.
Aiutami a dedicare ogni giorno un po’ di tempo a te, a fare silenzio per essere attento a questa tua parola, per ascoltarti. Apri il mio cuore a risponderti per entrare in comunione con te e  fare la tua volontà. Io ti ripeto l’invocazione dei  discepoli: “Signore,  insegnami a pregare”.            
 
02 giugno 2013 - Segat don Ezio Giovanni

domenica 26 maggio 2013

S.MA TRINITA' SOLENNITA' (c)

Preghiamo: per il battesimo del/la figlio/a. divino salvatore, tu hai detto: “se uno non rinascerà nell’acqua e nello spirito santo non entrerà nel regno di Dio”. Tu hai fatto rinascere nell’acqua e nello spirito santo questo/a nostro/a bambino/a. lo/a hai liberato/a dal peccato originale, lo/a hai santificato/a rendendolo/a membro/a della chiesa e tuo/a figlio/a: tu gli / le hai messo nel cuore un anticipo del paradiso. Ti ringraziamo e con la tua grazia intendiamo custodirlo/a sempre così, ed educarlo/a perché coraggiosamente creda e obbedisca ai tuoi comandamenti. Per questo noi seguiamo il/la nostro/a bambino/a con il segno della croce.     Amen.            

26 maggio 2013 Segat don Ezio Giovanni
 

domenica 19 maggio 2013

PENTECOSTE SOLENNITA' (c)

Preghiamo: per la prima comunione del/la figlio/a. o Gesù che ci hai amati sino a darci la più grande manifestazione del tuo amore mediante il sacramento eucaristico, fa che abbiamo a preparare degnamente questo/a nostro/a figlio/a ad accostarsi per la prima volta alla mensa eucaristica: preservalo/a dagli assalti del male, fortifica la sua fede, aumenta il suo amore e ornalo/a di tutte quelle virtù che lo/la rendono degno/a di riceverti con frutto. Amen.

19 maggio 2013 Segat don Ezio Giovanni

domenica 12 maggio 2013

ASCENSIONE SOLENNITA' (c)

Preghiamo: per un incontro autentico fra giovani. O Signore, le forze meravigliose che hai posto in noi sono per l’amore e per la vita, non per giocarci irresponsabilmente, per il piacere egoistico. Siamo tentati di considerare l’altro come oggetto, come preda da conquistare, da sfruttare, da consumare. Signore, aiutaci a trattarci sempre da persone, a credere alla forza liberatrice della purezza, a non “fermarci” nel male; ad affidarci alla forza
liberatrice del tuo amore che perdona e rinnova. Fa’ che nessun male si insinui fra noi e che , ragazzi e ragazze, riusciamo ad essere gli uni per gli altri.            

12 maggio 2013  Segat don Ezio Giovanni

domenica 5 maggio 2013

VI DOM.. DI PASQUA (c)

Preghiamo: per la propria responsabilità ecclesiale. O Signore, nel battesimo e nella cresima Tu hai fatto me un membro attivo e responsabile nella comunità cristiana. Aiutami, ti prego, a giudicare tutto e ad agire secondo il pensiero di Cristo in modo che la fede sia l’anima di tutta la mia vita. Sostienimi con la forza del tuo Spirito perché senta forte l’esigenza di collaborare alla crescita del tuo regno, e a partecipare attivamente alla vita
della chiesa. Amen.

05 maggio 2013 Segat don Ezio Giovanni

domenica 28 aprile 2013

V DOM. DI PASQUA (c)

Preghiamo: per la scelta del progetto di vita. O Signore, è un po’ di tempo che interrogativi seri nascono dentro di me. “che ne faccio della mia vita? Per che cosa devo impegnarla?”. Aiutami a scoprire il compito che tu mi affidi nel mondo e nella chiesa. Signore, sull’esempio di Gesù, voglio progettare e vivere la mia vita, nell’amore e nel servizio all’uomo e a te, e non per il successo o la carriera a ogni costo, per il denaro o per l’affermazione di me stesso sugli altri.

28 aprile 2013  Segat don Ezio Giovanni

domenica 21 aprile 2013

IV DOM. DI PASQUA (c)


 Preghiamo: per la Cresima del/la figlio/a. O Dio d’infinita potenza  e carità che nel giorno della pentecoste hai trasformato gli Apostoli in eroi di fortezza evangelica, ti ringraziamo di aver comunicato a questo/a nostro/a figlio/a nel sacramento della Cresima quello stesso divino spirito disceso su di loro. Fà che lo Spirito Santo gli / le dia la forza di assomigliare sempre più a Gesù e di essere Suo/a testimone. Amen.

21 aprile 2013   Segat don Ezio Giovanni

domenica 14 aprile 2013

III DOM. DI PASQUA (C)

Preghiamo: nell’anniversario del battesimo. Signore, quando fui battezzato ero un bambino/a inconsapevole. Ora però so la grandezza del dono che mi hai fatto: mi hai innestato in Cristo tuo figlio immergendomi nella sua morte e risurrezione e sono rinato/a tuo/a figlio/a. mi hai inserito/a nella tua chiesa, comunità di salvezza, come membro/a attivo/a e responsabile, mi hai dato un futuro e una speranza nella fede e nell’amore. Grazie, Signore! Aiutami, ti prego, a essere coerente al mio
battesimo vivendo una vita d’amore per te e per i fratelli sull’esempio di Gesù.  

14 aprile 2013  Segat don Ezio Giovanni

domenica 7 aprile 2013

II DOM. DI PASQUA IN ALBIS "DELLA MISERICORDIA" (c)


Preghiamo: per la confessione dei fanciulli. Signore, tu sei il nostro padre. Noi sappiamo che tu ci ami. Tu ci conosci perfettamente. Tu sai ciò che Noi pensiamo, diciamo e facciamo. Tu conosci i nostri peccati. Siamo qui per chiederti perdono. Signore Gesù Cristo, mandaci il tuo spirito santo. Aiutaci a riconoscere i nostri peccati e i nostri sbagli. rinnova la nostra volontà, perché possiamo compiere il bene. Dacci il coraggio di confessare tutto sinceramente. Aiutaci a migliorare la nostra
condotta. Assisti anche il sacerdote al quale ci confessiamo, perché possa guidarci con il suo  
consiglio.

07 aprile 2013  Segat don Ezio Giovanni

martedì 2 aprile 2013

BASILICA DI SAN MARTINO - BELLUNO

Don Ezio i ragazzi del Catechismo ed i Chierichetti di Revine Lago
visitano la basilica di San Martino - Belluno

vedi filmato dei ragazzi: http://youtu.be/xRipNUEyJWk

MONS. GIUSEPPE ANDRICH - VESCOVO DI BELLUNO-FELTRE

Con i ragazzi del Catechismo e i Chierichetti da
Mons. Giuseppe Andrich
Vescovo di Belluno-Feltre
 
 
filmato dei ragazzi: http://youtu.be/tuCOXObd72k

domenica 31 marzo 2013

DOM. DI PASQUA NELLA RISURREZIONE (c)


Preghiamo: per il papa.

O Dio, pastore e guida di tutti i credenti, guarda il tuo servo Francesco (e il Papa emerito Benedetto xvi) che hai posto a presiedere la tua chiesa; sostienilo con il tuo amore, perché edifichi con la parola e con l’esempio il popolo che gli hai affidato, e insieme, gregge e pastore, giungano alla vita eterna. Per Cristo nostro Signore. Signore Gesù, Pastore eterno di tutti i fedeli, tu che hai costruito
la tua chiesa sulla roccia di Pietro assisti continuamente il Papa perché sia, secondo il tuo progetto. A noi concedi, o Signore, una forte volontà di comunione con lui e la docilità ai suoi insegnamenti.            
31 marzo 2013  Segat don Ezio Giovanni

BUONA PASQUA


domenica 24 marzo 2013

DOM. DELLE PALME O DI PASSIONE (C)

La vocazione del custode.     

Non dobbiamo aver paura della bontà, anzi neanche della tenerezza! E qui aggiungo, allora un’ulteriore annotazione: Il prendersi cura, il custodire chiede bontà, chiede di essere vissuto con tenerezza. Nei vangeli, San Giuseppe appare come un uomo forte, coraggioso, lavoratore, ma nel suo animo emerge una grande tenerezza, che non è la virtù del debole, anzi, al contrario, denota fortezza d’animo e capacità di attenzione, di comprensione, di vera
apertura all’altro, capacità di amore. Non dobbiamo aver timore della bontà, della tenerezza!

24 marzo 2013    Santo Padre  Francesco

domenica 17 marzo 2013

V DOM. DI QUARESIMA (c)

Tanti auguri per il 90° compleanno dalla dedicazione della nostra bella chiesa di Lago. e dalla erezione a Parrocchia. Il 18 marzo 1923, sua ecc.za rev.ma Mons. Eugenio Beccegato, ha dedicato la nostra Chiesa a Dio. Questa è la casa in cui i fedeli di questa comunità si incontrano con Dio. Lo invocano e lo pregano. Nello stesso giorno il Vescovo eresse questa Chiesa e tutta la comunità da Curazia a Parrocchia. In questa occasione il parroco ha voluto comporre una preghiera. Per suscitare una risposta, una vocazione al sacerdozio o alla vita religiosa anche da questa comunità.

 17 marzo 2013     Arciprete-parroco Segat don Ezio Giovanni

domenica 10 marzo 2013

IV DOM. DI QUARESIMA (C)

476 anni fa fu eretta la parrocchia di revine. Il 07 marzo 1537, monsignor Ill.mo e Rev.mo e Eminentissimo cardinale gi.grimani per essendo eletto per primo rettore di questa chiesa il molto rev.do don gio.batta giusto della città di belluno. In questa occasione l’attuale parroco (anch’egli bellunese) ha voluto comporre una preghiera. per aiutare i fedeli a ricordare, ma anche ad invocare al signore nuove vocazioni al sacerdozio e alla vita religiosa, che ne sente un immenso bisogno.
Siano pure queste belle ricorrenze ad aiutarci a ravvivare la nostra Fede e non ci lascino  
indifferenti.

10 marzo 2013   Arciprete-parroco Segat don Ezio Giovanni

domenica 3 marzo 2013

III DOM. DI QUARESIMA (C)

SALUTO DI BENEDETTO XVI. Grazie! Sono veramente commosso! E vedo la chiesa viva! E penso che dobbiamo anche dire grazie al creatore per il tempo bello che ci dona adesso ancora nell’inverno. Come l’apostolo paolo nel testo biblico, anch’io sento nel mio cuore di dover soprattutto ringraziare dio, che guida e fa crescere la chiesa, che semina la sua parola e cosi alimenta la fede nel suo popolo. In questo momento il mio animo si allarga ed abbraccia tutta la Chiesa sparsa nel
mondo; e rendo grazie a Dio per le “notizie” che in questi anni del ministero petrino ho potuto ricevere circa la fede nel Signore Gesù Cristo, e della carità che circola realmente nel Corpo della Chiesa e lo fa vivere nell’amore, e della speranza che ci apre e ci orienta verso la vita in pienezza, verso la patria del Cielo. Sento di portare tutti nella preghiera, in un presente che è quello di Dio, dove raccolgo ogni incontro, ogni viaggio, ogni visita pastorale. Tutto e tutti raccolgo nella preghiera per affidarli al Signore: perché abbiano piena conoscenza della sua volontà, con ogni sapienza e intelligenza spirituale, e perché possiamo comportarci in maniera degna di Lui, del suo amore, portando frutto in ogni opera buona. In questo momento, c’è in me una grande fiducia, perché so, sappiamo tutti noi, che la Parola di verità del Vangelo è la forza della Chiesa, è la sua vita. Il Vangelo purifica e rinnova, porta frutto, dovunque la comunità dei credenti lo ascolta e accoglie la grazia di Dio nella verità e nella carità. Questa è la mia fiducia, questa è la mia gioia.    
Benedetto XVI      

domenica 24 febbraio 2013

II dom, di quaresima (c)

Nulla ferma Gesù. Gesù è salito su una montagna. D’improvviso il suo volto diventa come la luce. Vedendolo così trasformato, Pietro che lo accompagna comprende che è lui l’inviato di Dio. Vorrebbe che tutto restasse sempre così. È disposto a piazzare due tende. Ma intanto Gesù ritorna a essere come prima: deve partire. È venuto per vivere con gli uomini, per parlare e camminare con loro. Deve discendere dal monte per incontrare la gente. non può fermarsi là sul monte. Gesù va sempre avanti. Niente può fermarlo, neanche la morte.
Anche tu sei invitato ad andare avanti, verso gli altri.

24 Febbraio 2013 - Segat don Ezio Giovanni Arciprete-parroco

domenica 17 febbraio 2013

I dom, di quaresima (c)

Benedetto xvi lascia il pontificato. Dalle ore 20,00 del 28 febbraio ci sarà sede vacante.
Cosi il Ssanto padre ha annunciato: “carissimi fratelli, … dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministro petrino. Sono ben
consapevole che questo ministero, per la sua  essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando.
Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell’animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero a me affidato. Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali il 19 aprile 2005, in modo che, dal 28 febbraio 2013, alle ore 20,00, la sede di Roma, la sede di Pietro, sarà vacante e dovrà essere convocato, da coloro a cui compete, il Conclave per l’elezione del nuovo Sommo Pontefice. …”.
 
17/02/2013

domenica 3 febbraio 2013

IV dom, del t. ordin. (c)

Io tutte le mattine prego cosi: Signore, prendimi come sono con i miei difetti, con le mie mancanze, ma fammi diventare come tu desideri. La preghiera me l’ha insegnata Giovanni Paolo I. Ha scritto San Francesco di Sales: “ Non c’è nessuna vocazione che non abbia le sue noie, le sue amarezze, i suoi disgusti. A parte quelli che sono pienamente rassegnati alla volontà di Dio, ognuno vorrebbe cambiare la propria condizione con quella degli altri. Quelli che sono vescovi non vorrebbero esserlo; quelli che sono sposati vorrebbero non esserlo e quelli che non lo sono vorrebbero esserlo. Da dove viene questa generale inquietudine degli spiriti, se non da una certa allergia che noi abbiamo alla costrizione e da uno spirito non buono, il quale ci fa supporre che gli altri stiano meglio di noi?

 03 Febbraio 2013    Segat don ezio arciprete-parroco

mercoledì 30 gennaio 2013

Revine Lago li, 24 gennaio 2013 - S. Francesco di Sales

Ai Parrocchiani

 
Carissimi, si è appena concluso il Tempo Natalizio e spero abbia portato un po’ di serenità familiare in questo tempo di crisi, ma anche un’occasione di rinascita spirituale.

Giungo a voi per parlavi del PRESEPIO VIVENTE e della PASSIONE VIVENTE.

PER CHI NON LO SA, a Revine fin dai tempi di don Francesco Prezioso e don Vittorio Bernardi la nostra PARROCCHIA si è fatta conoscere quasi ovunque, nel Veneto, nell’Italia e anche oltre grazie a queste due SACRE RAPPRESENTAZIONI.

Permettetemi di stendere in poche righe la mia riconoscenza a tutte le persone che si sono impegnate e hanno fatto parte di queste sacre rappresentazioni.

- Non posso dimenticare tutti i parroci che si sono succeduti e sempre hanno sostenuto questa fetta di storia e cultura del nostro paese.

- Non posso dimenticare tutti coloro che si sono impegnati e si sono resi disponibili a realizzarle queste rappresentazioni in ogni sua parte (dalla scenografia, alla regia, alla sartoria, alla burocrazia, all’audio e luci, ecc., ecc.), ma che ora non ci sono più, perché in Paradiso a contemplare il Vivente.

- Non posso dimenticare coloro che sono vivi e si impegnano con generosità, perché questa straordinaria TRADIZIONE continui nel tempo, cosi come non posso dimenticare coloro che nel cuore hanno il desiderio vivo di esserci e di impegnarsi, ma purtroppo la salute o l’età non glielo permettono.

Non è possibile parlare del Presepio Vivente e della Passione Vivente senza ricordare il cav. Claudio Trampetti, che magistralmente a seguito, per anni, come regista queste Sacre Rappresentazioni.

In questi ultimi anni, CARISSIMI FRATELLI E SORELLE NELLA FEDE, un gruppo di giovani adulti hanno formato un piccolo comitato delle Sacre Rappresentazioni e si sono donati corpo e anima per riuscire a continuare queste belle rappresentazioni

Questo povero Arciprete ha la fiducia che tutti/e questi/e Uomini e Donne, in questi circa 80 anni delle Rappresentazioni, non l’abbiano fatto per la Gloria personale, ma per la Fede che portano nel cuore; per la Gioia che hanno di spendersi per il loro paese, la loro comunità; per la Cultura che desiderano trasmettere ai posteri e alle persone che ci vengono a visitare, a vedere e a lodare il Signore con noi, rivivendo gli Eventi che hanno scombussolato e trasformato tutta la storia dell’umanità e cioè l’Incarnazione di Cristo con le due manifestazioni più importanti (NATALE – EPIFANIA) e la PASSIONE – MORTE – RISURREZIONE DI CRISTO come nostro unico Redentore.

                            Tutto questo lavoro, tutto questo impegno, tutta questa passione di generazioni di Revinesi la facciamo MORIRE?,          NO!,  NO!,  NO!,                   Non è possibile!!                    Non si deve nemmeno pensare che ci sia la possibilità che ciò avvenga!

Per questo mi sono impegnato proprio io ad invitarvi il giorno Martedì 05 Febbraio 2013 presso la saletta dietro la Canonica alle ore 20,30.

Per mettere le basi ad un nuovo slancio e per lanciare con la passione di tutti queste Sacre Rappresentazioni di generazione in generazione fino alla fine dei tempi.

E allora che cosa ci resta se non rimboccarci le maniche e riprendere con un nuovo entusiasmo queste attività; per questo vi ASPETTO NUMEROSI all’incontro sopra citato.

Vi saluto con il mio deferente ossequio.                              

                                                                                        Segat don Ezio Giovanni

                                                                                                              Il vostro Arciprete

domenica 27 gennaio 2013

III dom, del t. ordin. (c)


         
80 e 30 anni il bello è che non li dimostra! Di chi si sta parlando? beh, del bollettino interparrocchiale “a vele spiegate”. Pensate!, nel lontano, oramai, gennaio 1933, a Revine usciva il primo periodico mensile (bollettino) con il titolo la voce di S. Francesco di Paola. Nel tempo più volte si fermò e riprese cambiando anche nome: nel 1961 si chiama Revine, nel 1990 l’incontro, e poi nel terzo millenio a vele spiegate. A Lago ci fu un numero unico nell’ottobre 1983, con il titolo: Comunità parrocchiale di San Giorgio martire - Lago.
Bisogna ricordare che l’ultima edizione le comunità sono unite.

27 gennaio 2013  Segat don Ezio arciprete-parroco

domenica 13 gennaio 2013

Battesimo del Signore Festa (c)

Gesù apre il cielo. Dieci volte al giorno tu apri delle porte, apri dei libri, dei cassetti, delle bottiglie o delle scatole. Sovente accendi anche la televisione. Ogni volta passa qualcosa o qualcuno: passi tu stesso attraverso la porta, passano le immagini con il sonoro della tv, le parole di un libro. Un’apertura lascia sempre passare qualche cosa: l’acqua, la luce o il vento.   Gesù apre il cielo, ed è lo spirito di Dio che passa, discende verso di noi nello stesso modo in cui la voce del padre dice di Gesù: “tu sei mio figlio. Il  è aperto. La porta è Gesù, la La strada è Gesù.

13 gennaio 2013   Segat don ezio arciprete-parroco