Non
dobbiamo aver paura della bontà, anzi neanche della tenerezza! E qui aggiungo,
allora un’ulteriore annotazione: Il prendersi cura, il custodire chiede
bontà, chiede di essere vissuto con tenerezza. Nei vangeli, San Giuseppe appare
come un uomo forte, coraggioso, lavoratore, ma nel suo animo emerge una grande
tenerezza, che non è la virtù del debole, anzi, al contrario, denota
fortezza d’animo e
capacità di attenzione, di
comprensione, di vera
apertura
all’altro, capacità
di amore. Non dobbiamo
aver timore della
bontà, della tenerezza!
24 marzo 2013 Santo Padre Francesco
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