Pagine sotto intestazione

martedì 26 giugno 2012

Natività S. Giovanni Battista Solennità (b)

Il precursore del Cristo con la Parola e con la vita. Solo di Giovanni il Battista, oltre che
di Gesù e di sua madre Maria, si fa memoria della sua nascita nella liturgia cristiana. Questo
conferma il suo legame con Gesù, al punto che non si può pensare l’uno senza l’altro. Il profeta Giovanni rende testimonianza a Gesù, e prepara il popolo di Israele ad incontrarlo.

24 giugno 2012  Arciprete-parroco Segat don Ezio

domenica 10 giugno 2012

Solennità del Corpus Domini (b)

“Nutriti di Cristo, per essere l’anima dei questo paese”. “Questo è il mio corpo, questo è il mio sangue”. Cari fratelli e sorelle, queste parole che Gesù pronunciò nell’Ultima Cena, vengono ripetute ogni volta che si rinnova il Sacrificio eucaristico. Le ascoltiamo quando leggiamo il Vangelo di Marco e risuonano con singolare potenza evocativa quest’oggi, solennità del Corpus Domini. Esse ci conducono idealmente nel Cenacolo, ci fanno rivivere il clima spirituale di quella notte quando, celebrando la Pasqua con i suoi, il signore nel mistero anticipò il sacrificio della Croce.

10 giugno 2012 Arciprete-parroco Segat don Ezio

domenica 3 giugno 2012

S.ma Trinità Solennità (b)


 “Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”. La storia della salvezza comincia in Dio. È precisamente questo che Cristo ha rivelato e ha dichiarato fino alla fine quando ha detto: “Andate… e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli…”. “Battezzare” vuol dire “immergere” e il termine significa la realtà stessa che esprime. Battezzare nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo significa immergere l’uomo in quella realtà stessa che esprimiamo con il nome di Padre, Figlio e Spirito Santo, la realtà che è Dio nella sua divinità.

 03 giugno 2012  Arciprete-parroco Segat don Ezio